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Portogallo: on the road da nord a sud

Roberta Isceri

Roberta Isceri

Per molte persone questo paese fa rima con Lisbona o – al massimo – con Porto e l’Algarve. Il Portogallo, però, è molto altro. Percorriamolo on the road, da nord a sud, e un po’ a zigzag, oltre le onde del surf.

In giro per Porto © Roberta Isceri
In giro per Porto © Roberta Isceri
Porto, seconda a nessuno

Si può cominciare dall’oceano. E dalla seconda città più famosa del Portogallo, che affaccia proprio sull’Atlantico: PortoPerché visitarla? La prima risposta è: perché è splendida (alcuni la preferiscono persino alla capitale). In secondo luogo, è a nord-ovest e quindi è la base di partenza ideale per un viaggio on the road in Portogallo.

Ad accogliervi, troverete il cielo e le azulejos (piastrelle tipiche che ricoprono molti edifici, tra cui chiese): entrambi di un indimenticabile blu. La principale attrazione? Il Ponte Dom Luis I: attraversa il fiume Douro ed è uno spettacolo d’architettura moderna tutto da ammirare e attraversare.

L'entroterra in Portogallo: Arouca

Il Portogallo è anche il suo interno: ecco quindi che il geopark di Arouca dev’essere una tappa obbligata per coloro che non vogliono una vacanza solo all’insegna del mare. Se optate per un on the road, fermatevi un paio di notti in montagna.

Non fatevi mancare Passadiços do Paiva, passerella in legno chilometrica che costeggia il Rio Paiva. Munitevi di cappello di paglia, tanta acqua e scarpe comodissime.

Costa Nova © Roberta Isceri
Costa Nova © Roberta Isceri
Costa Nova: il paese dei colori

Costa Nova bisogna andare per tre motivi: per l’immensa spiaggia oceanica; per i colori delle sue case (uniche nel loro genere) e per gli ovos moles, dolci da leccarsi i baffi: sono infatti a base di tuorlo d’uovo e scioglierebbero il cuore anche alla persona più dura del mondo. Costa Nova è a poca distanza da Aveiro, altra cittadina coloratissima ma estremamente turistica.

Óbidos © Roberta Isceri
Óbidos © Roberta Isceri
Città gioiello: Óbidos

Questa è una vera chicca, tutta bianca, blu e gialla e circondata da mura medievali: Óbidos è una di quelle città che non possono lasciare indifferenti. Oltre ai colori, che spiccano sul candore delle sue case, particolare è il fatto di poterla girare camminando sulle mura. Le misure di sicurezza non sono esattamente “a norma”, ma molti coraggiosi preferiscono vedere Óbidos dall’alto piuttosto che in mezzo alla folla. Sicuramente un’esperienza che non dimenticherete mai.

Lisbona. Credits Sean Pavone / Shutterstock
Lisbona. Credits Sean Pavone / Shutterstock
Lisbona: non solo una capitale

Lisbona è famosa per essere una città dall’atmosfera unica. Saudade è la parola chiave. Perché più che per il cielo azzurro, più che per le sue strade larghe ed eleganti, più che per il Ponte 25 de Abril, così simile al Golden Gate di San Francisco… ecco, più che per queste cose, già di per sé bellissime, Lisbona è famosa per la poesia di cui è impregnata la sua aria.

Del resto, se si va in Portogallo, non si può non passare almeno un paio di notti a Lisbona. Cose da fare? Osservare il Monumento alle Scoperte al tramonto; ascoltare il fado in uno dei locali del Bairro Alto; mangiare baccalà a volontà.

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