I migliori libri per mettersi subito in viaggio

Forse di Venezia sapete tutto, ma sono sicura che leggendo Aneddoti storici veneziani di Giuseppe Tassini (Filippi Editore, Venezia 2009) vi ricrederete perché Venezia è una città che nasconde molti segreti. Scoprirete che un elefante passeggiò sulla Riva degli Schiavoni. Ascolterete le leggende delle statue e dei monumenti. Imparerete perché vigeva l’obbligo di viaggiare di notte per le calle con la lanterna e verrete a conoscenza di tante curiosità che vi faranno venire voglia di andare (o ritornare) a Venezia.

In Viaggio in Portogallo (Feltrinelli, Milano 2015), José Saramago si rivolge a chi cerca l’autenticità di un luogo, a chi predilige un piccolo paese alle grandi città, a chi non dà molta importanza all’orientamento, ma ama perdersi per ritrovare sé stesso. Qui viene raccontato il vero Portogallo: un intreccio di persone, di azulejos, di bacalhau, di castelli fiabeschi e di storia millenaria. Oltre a far innamorare del Portogallo, Saramago ricorda che un viaggio in realtà non finisce mai, perché il vero viaggiatore riparte. Sempre.

Istanbul di Orhan Pamuk (Einaudi, Torino 2006) è lo straordinario racconto a tutto tondo della città natale dell’autore. Il libro è un caleidoscopio di volti, sogni, sentimenti, fatti, oggetti, arricchito dalle splendide fotografie, rigorosamente in bianco e nero, del fotografo turco Ara Güler. Diventa così il punto di partenza ideale per chi ha in mente di visitare la città sul Bosforo oppure per chi semplicemente la sogna. Pochi libri riescono a sedurre e ammaliare il lettore: Istanbul ci riesce.

Atlante leggendario delle strade d’Islanda, a cura di Jón R. Hjálmarsson (Iperborea, Milano 2000) è un’affascinante raccolta di storie che ha come protagonista l’isola di ghiaccio e fuoco: l’Islanda. È il volume ideale per organizzare un vero e proprio on the road in Islanda. Vengono raccontati miti norreni, luoghi e paesaggi, ci si immerge in una cultura millenaria, per sorridere, inquietarsi e suggestionarsi. Un libro fondamentale per chi sogna il Grande Nord e quelle terre leggendarie e remote custodite tra ghiacci e vulcani.

Meriwether Lewis e William Clark furono due intrepidi esploratori americani che, su ordine del presidente Thomas Jefferson, si avventurarono attraverso regioni selvagge alla ricerca del passaggio a Nord-Ovest. Duecento anni dopo, la giornalista e fotografa Emanuela Crosetti, colpita dalle figure dei pionieri americani, decide di partire alla volta degli Stati Uniti per ripercorrere quel viaggio leggendario. Dal viaggio nasce Come ti scopro l’America (Exòrma, Roma 2016), libro che permette di sognare la vera America, quella vissuta on the road, partendo dal cuore del Paese e arrivando sulle spiagge dove s’infrange l’Oceano Pacifico.