Lisbona, 5 simboli della città contemporanea
Lisbona è carica di bellezza romantica, dovuta ai suoi quartieri storici come l’Alfama. La città però sa anche guardare al futuro e indossa alla perfezione le creazioni dei nuovi geni dell’architettura e del design. Lo dimostrano le 5 esperienze che abbiamo raccolto in questo articolo.
… e senz’altro dovete lasciarvi coinvolgere e dare un’occhiata anche voi alle opere di artisti contemporanei esposte in questo nuovissimo e tanto celebrato museo di Belém. Il merito va anche al suo stile architettonico e alla famosa terrazza panoramica, su cui conviene a acciarsi al più tardi al tramonto. Quindi prendete il tram Eléctrico 15E e tornate in città, scendendo alla fermata Santos.
In quanto città organizzatrice dell’Expo 1998, Lisbona ha sfruttato appieno la possibilità di dar vita a un esteso piano di rinnovamento urbano. In quell’occasione, una zona fatiscente di capannoni e raffinerie in stato di abbandono lungo il fiume Tago, a soli 5 km a est del centro storico, si è trasformata nel Parque das Nações (Parco delle Nazioni).
A seguito della spinta rinnovatrice vi sono sorti un quartiere residenziale, un complesso di uffici, centri culturali e strutture per il tempo libero talmente ben riusciti che l’attuale numero di visitatori risulta nettamente maggiore rispetto all’epoca dell’Expo.
Non stupisce che questa meraviglia serva proprio per raggiungere il Parque das Nações. La Estação do Oriente della metropolitanaè spettacolare: la sua audace struttura in vetro e acciaio a forma di conchiglia fu progettata dal famoso architetto spagnolo Santiago Calatrava. Abbellita di pannelli e composizioni di azulejos, la stazione conduce a un immenso centro commerciale.
Va dal Ponte 25 de April a Belém, è stato recentemente rinnovato ed è il posto ideale per correre, rilassarsi godersi la vita. Camminando accanto agli yacht del grande Molo di Alcântara vi ritrovate rapidamente sotto il Ponte 25 de Abril. A partire dal 1849 qui era in attività una fabbrica di filati, che ha ceduto il posto prima a una tipogra a industriale e, dopo anni di abbandono, si è trasformata in un quartiere creativo pieno di bar, mercatini delle pulci, temporary shop e spazi di coworking: LX Factory è un immenso centro culturale che ispira designer, progettisti, grafici.
Il KAIS è uno dei ristoranti più straordinari della città. Ricavato in un capannone dismesso, è arredato in perfetto stile industriale e offre un’ottima cucina. È la meta prediletta dell’alta società di Lisbona. Per concludere il tour lungo il nuovo Tago, non c’è niente di meglio di una cena in terrazza con vista fiume.