Rotterdam street art: viaggio alla scoperta di murales, sculture e installazioni
Dimenticate per un istante canali, tulipani e mulini a vento. Rotterdam è diversa dall’Olanda da cartolina che avete sempre immaginato: sia per lo skyline in continua evoluzione e i grattacieli progettati da celebri archistar; sia per i murales, le sculture e le installazioni che tappezzano la città. Una realtà giovane e dinamica, cosmopolita e colorata, artisticamente all’avanguardia. Scopriamola insieme!
Seconda città dei Paesi Bassi e capitale olandese dell’architettura, Rotterdam è una metropoli in fermento con un panorama culturale vivace e innovativo, che vanta numerosi murales sparsi per la città; vere e proprie opere d’arte realizzate da artisti locali che si fondono perfettamente con i Landmark del territorio, lanciano messaggi di speranza alle nuove generazioni e invitano i passanti a interagire con le stesse scattando foto da postare sui social. Caso emblematico è il ciclo di graffiti “Rotterdam Make it Happen” commissionato nel 2014 dal Consiglio Cittadino.
Lo Street Art Museum è il primo museo open-air dell’arte muraria. Un progetto innovativo nato dall’idea di un gruppo di artisti locali, che accompagna il visitatore lungo un percorso di 8 km disseminato di murales. I visitatori possono decidere di partecipare a una visita guidata di 3 ore - i tour si tengono solo nel weekend e costano 15,00 € a persona - o scaricare la app ReWriters al costo di 0,99 € e farlo in completa autonomia. Le opere sono una cinquantina e lo Smartphone si trasforma in comoda audio guida che racconta la storia del murale e dell’artista che l’ha realizzato.
A Rotterdam murales dalle dimensioni e i colori più disparati convivono al fianco di sculture e installazioni. Sono oltre 1.000 le opere sparse per la città e i suoi quartieri, ma le più conosciute sono soprattutto due: Santa Claus di Paul McCarthy e Sylvette di Pablo Picasso. Il primo è un enorme Babbo Natale in bronzo che provocatoriamente tiene in mano un sex toy più che un semplice albero; il secondo una scultura-disegnata nei pressi del Museo Boijmans Van Beuningen, realizzata dal pittore spagnolo nel 1970 per rendere omaggio a una delle sue muse.
Il Markthal Rotterdam è il primo mercato coperto d’Olanda, ma non solo questo. All’interno infatti, oltre a banchi alimentari, negozi locali e ristoranti che propongono piatti e ingredienti freschi provenienti da ogni parte del globo, clienti e curiosi possono trovare il più grande murale della città. Un’opera d’arte di 11.000 mq posizionata sul soffitto dell’edificio, che raffigura con colori sgargianti la cornucopia dell’abbondanza - Horn of Plenty - e che per le imponenti dimensioni è stata soprannominata la Cappella Sistina d’Olanda.
Rotterdam è una città futuristica in cui è facile perdersi, piacevolmente stupiti dalle forme inusuali degli edifici, i colori dei graffiti, i messaggi lanciati da neon e insegne luminose che campeggiano sulle pareti di palazzi e strade. Una su tutte Witte de Withstraat: la strada hipster della città che pullula di bar, locali, ristoranti, negozi di design e scritte che di sera s’illuminano.