Come fare la valigia perfetta: una breve guida
Dimmi dove vai e ti dirò che valigia portare: questo dovrebbe essere il mantra di ogni viaggiatore, perché non esiste la valigia perfetta, ma quella più adatta all’occasione. Il resto è esperienza, materiali giusti, un pizzico di creatività e la capacità di ascoltare i buoni consigli. Come quelli che abbiamo raccolto in questo articolo, universali e validi per ogni destinazione, affinché il bagaglio sia qualcosa di utile, non una zavorra.
Se state pianificando un fantastico trekking e avete comprato l’ultimo modello da 70 litri della vostra marca preferita (Ferrino, North Face, Salewa?), ponetevi la domanda: è veramente necessario portarsi dietro la casa? La regola aurea è che ogni viaggio ha il suo bagaglio, lo ripetiamo. Il che significa che esistono zaini, trolley, valigie su misura per l’avventura che vi preparate a vivere. Il principio fondamentale, in definitiva, è: girate leggeri! A meno che non partiate a bordo di un van o di un camper, vi converrà seguirlo con grande scrupolo. Non vorremmo vedervi arrancare davanti al vostro immenso trolley in giro per un aeroporto o, ancora peggio, portare uno zaino extra-size su un sentiero di Creta.
Per gli esperti del settore si tratta di una filosofia di vita, ma se state muovendo i primi passi tenete ben presente questo precetto! Anche di fronte all’oggetto in apparenza più utile chiedetevi sempre: “Sono disposto a trasportarlo?”. Mentre fate pratica, date un’occhiata anche al sito di un grande esperto della materia: parliamo di OneBag, definito “The Go-Light Guru” da Time Magazine.
Ogni viaggiatore di solito ha un grande amore per i gadget da viaggio. Questa comprensibile mania inizia molto spesso da bambini, giocando con la prima bussola (che oggi sarà installata sullo smartphone della mamma o del papà) o con l’immancabile cannuccia per bere acqua potabile da pozze o altre fonti improbabili (l’azienda danese Vestergaard ne produce una molto efficace). La lista dei gadget da viaggio è in ogni caso quasi infinita. Che ne dite, per cominciare, di un sacchetto salva bottiglia, come la Vinni Bag? Utile per il trasporto del prezioso nettare rosso che avete appena nelle cantine di Vila Nova de Gaia a Porto. Per sentirsi un po’ James Bond, almeno in vacanza, non è niente male procurarsi un portafoglio anti RFID (si trova facilmente su Amazon): impedirà ai ladri di impossessarsi dei dati della carta di credito tramite radiofrequenza. Il sogno di tutte le mamme, infine, è un trolley porta baby: quelli di Ride on Carry on sono molto divertenti!
Organizzare una borsa da viaggio per i piccoli viaggiatori è un’arte che si impara vivendo. Qualche consiglio, però, vi metterà sulla buona strada. Per prima cosa, separate con cura tutti gli effetti personali del vostro giovane compagno di viaggio. Sarebbe piuttosto scomodo cercare i suoi bavaglini in mezzo alla vostra biancheria. In una borsa dedicata, mettete tutto il necessario, senza trascurare quei piccoli oggetti ‘magici’, come il caro vecchio peluche, che anche in viaggio risolvono molti problemi, soprattutto all’ora della nanna. D’altro canto, non esagerate con le premure. A meno che non stiate partendo per Marte, molte cose potranno essere acquistate a destinazione – solo determinati farmaci molto specifici e l’irrinunciabile snack non vanno dimenticati. E il passeggino? Se siete incerti tra l’ingombro e la comodità, tenete presente che in molte destinazioni di viaggio può essere facilmente noleggiato. Sul sito Bambini con la valigia trovate molte indicazioni utili a questo proposito.
Per molti questa domanda-tormentone è il compagno di viaggio più fedele e ricorrente, soprattutto al momento della partenza. Liberarsene del tutto è quasi impossibile, ma l’accorgimento migliore per tenere a bada l’ansia è sempre la cara vecchia lista di viaggio. Elaborate la vostra, siate creativi!, ma fatelo ispirandovi ai numerosi esempi che si trovano con facilità online. Sul blog Via che si va l’argomento è trattato nei minimi dettagli e c’è persino un elenco delle diverse tipologie di lista (per viaggi estivi, invernali, outdoor, ecc.). Anche il vostro smartphone vi sarà d’aiuto: avete provato l’app PackPoint su Android o TripList su iPhone? Intanto, se avete preso gusto per le app da viaggio, leggere questo nostro articolo dedicato ad alcune delle migliori in circolazione. E se pensate che scrivere una travel list sia noioso, ricordate: è il modo migliore per iniziare a sognare la prossima partenza!