5 ottime ragioni per soggiornare a La Thuile in ogni stagione
Situata in una conca a pochi chilometri dal valico del Piccolo San Bernardo, La Thuile è una delle destinazioni più rinomate della Val d’Aosta e le ragioni per scegliere di soggiornarvi, in estate come in inverno, non mancano: un piccolo borgo alpino, orgoglioso delle sue tradizioni, in cui vivere la passione per la montagna e la neve, ma non solo. Io ci sono stata un po' di tempo fa e mi sono ripromessa di tornarci perché il tempo, si sa, non è mai sufficiente a soddisfare la curiosità di noi affetti da wanderlust: considerata l’assenza di grandi viaggi all’orizzonte, questo potrebbe essere l’anno giusto! Vediamo se le mie ragioni per soggiornare a La Thuile riescono a convincervi.
A La Thuile è la natura a parlare: con i fitti boschi che ricamano l’ampia vallata, il gorgoglio della Dora che attraversa il borgo, il ghiacciaio del Rutor che si staglia nel cielo e le vette del Monte Bianco che si fanno ammirare da qualsiasi prospettiva, La Thuile è il luogo ideale in cui rigenerarsi (mentalmente e fisicamente), disintossicarsi dallo stress ed esprimere al meglio le proprie performance sportive. Se d’estate La Thuile è il paradiso per gli amanti dell’outdoor e dell’avventura che possono sbizzarrirsi in trekking, equitazione, MTB e pesca sostenibile, non è certo da meno in inverno grazie al grande comprensorio internazionale dell’Espace San Bernardo che la eleva al rango di regina dello sci a livello mondiale.
Fino a pochi decenni fa, La Thuile era un agglomerato di piccoli nuclei familiari che vivevano in case di pietra e legno, dediti alla pastorizia, all’agricoltura, alla caccia e alla raccolta di frutti, radici ed erbe spontanee del territorio: pur avendo cambiato veste, La Thuile riflette ancora oggi il profumo e i sapori del passato attraverso i piatti della tradizione che è possibile degustare sia in paese sia in quota: una cucina semplice, fatta di ingredienti locali, che permettono di scoprire il territorio, i suoi prodotti e le differenti tecniche di lavorazione.
La Thuile è il paradiso per i golosi e i palati sopraffini che possono assaporare vere e proprie delizie a base di cioccolato, da cui il titolo conferitole nel 2009 da Chococlub (Associazione Italiana Amatori Cioccolato) di Città del Cioccolato.
La Thuile è la destinazione ideale per gli amanti del benessere e del relax e questo sia per la vicinanza delle Terme di Pré Saint Didier le cui acque – che sgorgano ai piedi del Monte Bianco, in dolce armonia con la natura – sono rigeneranti per il corpo e la mente, sia per la presenza in paese di numerosi centri benessere e SPA, in contesti assolutamente raffinati. Ce n’è addirittura una a 2.000 metri di altezza che offre un’esperienza ancor più emozionante grazie alla splendida vista panoramica sulle montagne circostanti.
Chi pensa che la montagna risponda solo all’esigenza di riossigenare il corpo si sbaglia di grosso. La Thuile è una meta interessante anche per gli appassionati d’arte religiosa, come dimostra la Chiesa di San Nicola, antico luogo di culto e testimone della storia dell’umanità che custodisce, oltre a pregevoli pitture di Ettore Mazzini, un crocefisso ligneo del XV secolo, e le graziose cappelle (tra cui quelle di San Rocco o di Sant’Anna) erette tra il XVII e il XIX secolo. La Thuile ospita inoltre la Casa Museo Berton al cui interno sono esposte opere di artigianato locale, mobili e oggetti antichi raccolti negli anni dai due fratelli, collezionisti appassionati da sempre legati alla località. Insomma, i giorni a La Thuile scorrono via senza nemmeno accorgersene. Se volete continuare il viaggio, questo è il racconto sul mio blog.