Cipro, alla scoperta della magica Larnaca
A Cipro troverete non solo mare e natura, ma molto di più. Le sue città nascondono tanta storia e tanti posti interessanti da vedere. Come Larnaca: andiamo a scoprirla?
L’isola di Cipro deve il suo nome agli abbondanti giacimenti di rame (cuprum in latino) presenti nel suo territorio. Larnaca era già molto famosa nell’antichità per il commercio di questo metallo. Proprio per questo da qui passarono tutte le maggiori civiltà antiche, come i Fenici, gli Assiri, gli Egizi, i Persiani e, molti secoli dopo, anche l’Impero ottomano.
La tradizione vuole che il famoso Lazzaro di Betania, dopo essere stato resuscitato da Gesù, finì i suoi giorni in esilio proprio a Larnaca, dove diventò il primo vescovo della città. Questa chiesa un tempo conteneva le sue spoglie mortali, che furono in seguito trasportate a Costantinopoli per volere dell’imperatore Leone VI.
Oltre al bellissimo interno, che mescola elementi architettonici e decorativi latini con quelli ortodossi, vi consiglio di visitare anche la cripta, collocata proprio sotto l’altare.
Questa costruzione difensiva si trova alla fine della bella passeggiata di Finikoudes Beach, il lungomare della città di Larnaca. Fu costruita nel periodo bizantino per difendere la città dalle incursioni che arrivavano dal mare. Oggi è sede di un interessante museo dedicato al Medioevo.
Si trova proprio all’ingresso del bel quartiere turco della città. Oggi è il centro della comunità islamica, ma all’inizio, nel XIV secolo, fu edificata come luogo di culto cattolico.
Prima di entrare in moschea ricorda che devi vestirti in modo consono e, se sei una donna, devi coprire anche il capo con un velo.
Un luogo di pace a pochi chilometri dalla città. Forse perché la moschea è circondata da palme, cipressi e ulivi, forse perché è stata costruita sulle sponde di un lago salato… fatto sta che questo luogo sembra davvero un’oasi nel deserto.
Ma che cosa ci fa un lago salato su un’isola come Cipro? Alcune ricerche storiche hanno spiegato che in antichità, al posto del lago, c’era un piccolo porto e anche un insediamento che traeva benefici dai traffici commerciali che ne derivavano. Poi, però, sia la città che il porto vennero abbandonati e, lentamente, il braccio di mare che collegava questo bacino artificiale al mare si prosciugò, creando l’attuale lago salato.
Se visiti questo posto in estate, il lago si prosciuga e per un bel pezzo potrai camminare sul sale. Se invece lo visiti in inverno sarà pieno di acqua e con tantissimi uccelli migratori e anche una nutrita colonia di fenicotteri.
La moschea fu costruita proprio sulle sponde di questo lago per un’antica leggenda. Si racconta che la zia del profeta Maometto morì proprio qui dopo una brutta caduta dalla groppa di un mulo sul quale stava viaggiando.