

Alla scoperta di Stoccolma: 8 curiosità e chicche imperdibili sulla capitale svedese
All’apparenza austera ed elegante, eppure così frizzante e divertente una volta che la si conosce un po’ meglio, Stoccolma è una meta ideale per trascorrere un weekend davvero originale.
Adatta sia a chi ha voglia di immergersi nella cultura sia agli amanti della natura e degli spazi verdi, senza dimenticare coloro che desiderano godersi una vivace movida notturna, la capitale svedese offre alternative un po’ per tutti i gusti. Siete pronti a lasciarvi sorprendere?

Alcuni la definiscono la “Venezia del Nord” per i numerosi canali e ponticelli che la rendono così pittoresca, altri la chiamano la “città delle isole”. Sono solo alcuni dei tanti appellativi che contraddistinguono la capitale svedese.
Tra i più curiosi c'è la “città della Fika”, laddove fika indica l’adorabile tradizione della pausa caffè al calduccio con annesso delizioso dolcetto alla cannella. Oppure, ancora, la “città delle biblioteche”: qui si trova infatti un gran numero di biblioteche pubbliche, rifugio ideale quando la temperatura scende al di sotto dello zero.
Infine, Stoccolma è la “città del design”: non solo la sua Design week è diventata uno degli eventi più attesi di tutto l’anno, ma l’intera città è un museo a cielo aperto in cui edifici dal fascino tradizionale si integrano perfettamente in un tessuto urbano proiettato verso l’avanguardia e il design nordico moderno.
Come avrete intuito, la scena culturale di Stoccolma è davvero ricchissima e variegata: nella capitale svedese si trovano infatti più di 70 musei, perfetti per approfondire la storia e la cultura della città.
Tra i più interessanti, non potete assolutamente perdervi il famosissimo Museo Vasa, dove è custodito lo sfortunato vascello che affondò appena varato nel 1628, e il Museo Nazionale, al cui interno è custodita la più pregevole collezione d’arte di tutta la Svezia; da tenere presente anche il Museo dei Vichinghi, che tra reperti archeologici e rappresentazioni a tema vi avvicinerà al mondo delle leggendarie popolazioni guerriere del Nord Europa.
Se siete appassionati di musica pop e amate particolarmente le vibes degli anni ’80, invece, il posto che fa per voi è senza dubbio il Museo degli ABBA, iconica band svedese che vinse all’Eurovision nel 1974 con il brano Waterloo. Interattivo e coloratissimo, vi farà trascorrere un pomeriggio diverso dal solito sulle note di alcuni capolavori musicali del passato.

Chi sostiene che l’arte si può trovare solo all’interno di un museo non ha mai fatto un giro per la Metropolitana di Stoccolma.
Considerata una delle più belle al mondo, vanta alcune stazioni davvero singolari. In particolare, la T-Centralen riporta murales dedicati ai lavoratori che realizzarono i tunnel cittadini, la Solna Centrum ricorda un immenso vulcano fiammeggiante, la Stadion presenta un variopinto arcobaleno in ricordo dei Giochi Olimpici del 1912.
No, non siamo impazziti, e neppure ci siamo dati al gioco del Monopoli.
A Stoccolma infatti c'è un vicolo largo poco più di un metro: si chiama Mårten Trotzigs Gränd e si trova nel tortuoso dedalo di Gamla Stan, la bellissima Città Vecchia. Leggenda vuole che chiunque riesca a percorrere l’intero vicolo senza staccare le mani dalle pareti laterali guadagnerà una bella somma entro un anno. Vale la pena provare, no?

Restando in prossimità della Città Vecchia, vicino alle famosissime casette colorate di piazza Stortrget, svetta l’imponente Palazzo Reale. Tutti i giorni, alle 11.45 in estate e alle 12.15 in inverno, si può assistere allo spettacolo gratuito del cambio della guardia.
Inoltre, in alcuni particolari momenti dell’anno, come in occasione del compleanno di alcuni membri della famiglia reale, si tiene una vera e propria cerimonia con tanto di parata a cavallo e salve celebrative.
Così piccola e nascosta che solo pochissimi ne conoscono l’esatta ubicazione, Järnpojken (“il bambino che guarda la luna”) è una scultura in ferro, realizzata nella metà del secolo scorso dall’artista Liss Eriksson in ricordo dell’infanzia.
Alta appena pochi centimetri e coccolata dagli abitanti del luogo che in inverno la proteggono dal freddo con sciarpe e cappellini di lana, è diventata la mascotte portafortuna della capitale: si dice infatti che accarezzare la testa della statuetta garantisca soldi e salute per tutto l’anno. Attenzione però: sfregarla per più di due volte consecutive potrebbe propiziare una gravidanza!
Se volete provare anche voi dirigetevi a Bollhustäppan, un pacifico angolino del centro storico, e aguzzate la vista!

Tra gli edifici più curiosi del tessuto urbano di Stoccolma, l’Ericsson Globe (noto anche come Avicii Arena) non teme rivali: con un diametro di 110 metri e un’altezza di 85, la sua forma sferica rappresenta il sole nel modello in scala del sistema solare più grande del mondo.
L’arena, che in passato ha ospitato personaggi di fama mondiale, da Frank Sinatra e Bruce Springsteen a Nelson Mandela al Dalai Lama, ha detenuto il primato di costruzione emisferica più grande al mondo fino al 2023, quando è stata superata dalla sfera del Venetian di Las Vegas.
Infine, se siete amanti del gotico e del mistero e avete voglia di scoprire la città sotto un’altra luce, a Stoccolma si organizzano tour a piedi davvero particolari… e inquietanti.
Non appena cala la notte, guidati dalla luce fioca di una lanterna e dalla voce di narratori del posto, potrete addentrarvi nei quartieri più antichi della capitale ascoltando racconti dell’orrore, storie di fantasmi e macabri episodi del passato che vi faranno letteralmente venire la pelle d’oca per la paura!