Alla scoperta di Tenerife
Le isole Canarie sono un classico del turismo e, forse proprio per questo motivo, una destinazione che non attirava più di tanto la nostra curiosità. Poi l’occasione di una settimana di vacanza a febbraio e la voglia di spezzare l’inverno hanno contribuito alla scelta e così siamo partiti per Tenerife, l’isola più grande dell’arcipelago.
A eccezione della zona sud, frequentata prevalentemente dal turismo di massa, l’isola offre una natura sorprendente, ricca di contraddizioni e singolarità: in poche parole ci ha entusiasmato!
Per visitare l’isola in modo autonomo è consigliabile affittare un’auto che vi permetterà di raggiungere molti luoghi interessanti.
Vi portiamo quindi a scoprire Tenerife con 5 località top.
Posizionato praticamente al centro dell’isola, quando spunta dalle nuvole è impossibile non capire che è un vulcano: il Teide, con i suoi 3715 metri, svetta su Tenerife. Si può raggiungere sia da sud sia da nord, lungo strade molto panoramiche e ricche di sorprese. La vegetazione cambia man mano che l’altitudine aumenta sino ad arrivare alle pendici, dove vi accoglierà un paesaggio marziano.
Una funivia permette di raggiungere in pochi minuti quota 3500 metri, un’ascesa davvero spettacolare! All’arrivo si può ammirare il panorama mozzafiato da una bellissima terrazza, proprio accanto all’ufficio dei guardiaparco; per raggiungere la vetta bisogna chiedere in anticipo un permesso speciale all’ente parco del Teide e affrontare gli ultimi 215 metri: non sono molti, ma l’altitudine può rendere la salita faticosa.
Anche se non volete arrivare sulla cima la vista è comunque meravigliosa, si è davvero a due passi dal cielo! Tornando “sulla Terra", vi consigliamo di percorrere uno dei sentieri che partono dai dintorni della stazione della funivia: noterete antiche colate laviche, rocce dalle forme inverosimili, paesaggi surreali… un luogo affascinante che ha dell’incredibile.
È il punto più occidentale dell’isola e si trova a pochi chilometri da Buenavista del Norte: il promontorio di Punta Teno è assolutamente magico. Un piccolo faro tra rocce vulcaniche e tanto, tanto oceano… non serve altro per renderlo un luogo fatato.
Si può raggiungere in autobus da Buenavista: la strada fortunatamente è chiusa alle auto private.
Il faro non è visitabile ma comunque è meraviglioso passeggiare tra gli scogli: qui antiche colate laviche hanno dato origine a un paesaggio straordinario, modellato anche dalla forza del mare. Una piccola caletta riparata, a pochi passi dalla fermata del bus, è il luogo ideale per fare un bagno e per sdraiarsi a prendere il sole.
Noi abbiamo trascorso qui un’intera giornata, camminando lungo la costa, addormentandoci al sole, ammirando i colori del mare, conquistati dalla natura meravigliosa: lasciarsi andare è il modo migliore per assaporare la magia di Punta Teno.
Nel centro abitato di Los Gigantes troverete molti negozietti e ristoranti e varie possibilità di alloggio, ma la vera attrattiva della zona non è opera dell’uomo, bensì ancora una volta della natura.
Los Gigantes è infatti famosa per le sue spettacolari scogliere: alte, severe, selvagge, grandiose. Si innalzano dal mare per circa 600 metri e dalla spiaggia nera del villaggio è possibile ammirarle da vicino.
Un alro ottimo punto di osservazione è ovviamente il mare: dal piccolo porticciolo partono, al mattino e al pomeriggio, gite in barca che costeggiano le scogliere e permettono di scoprire angoli incontaminati.
Splendide sono poi le piscine naturali di lava vulcanica: si trovano dalla parte opposta rispetto alle scogliere e sono affacciate direttamente sull’oceano. Quando il mare lo permette si può fare il bagno in queste pozze alimentate dalle onde dell’oceano, un vero divertimento! E se c'è un po' di burrasca lo spettacolo è assicurato: godetevi le onde che si infrangono con forza su queste piattaforme di lava.
Un piccolissimo villaggio arroccato tra le montagne che si snodano da Punta Teno verso Los Gigantes, una stretta e ripida gola che scende verso il mare: questi sono Masca e il suo barranco.
Situato a circa 750 metri di altitudine, Masca deve il proprio fascino alla posizione isolata e alla strada stretta e tortuosa che si deve percorrere per raggiungerla; deve le sue origini ai guanci, i primi abitanti delle Canarie, che scelsero questo luogo remoto per vivere.
Il paesaggio è senza dubbio mozzafiato e, se amate camminare, qui potrete cimentarvi in una delle escursioni più spettacolari di Tenerife: la discesa nel barranco, la profonda gola che arriva fino al mare.
È un’escursione piuttosto lunga su un terreno non facilissimo, quindi bisogna affrontarla con la giusta attrezzatura e con un buon allenamento. Il premio per tanta fatica è sicuramente l’arrivo al mare: la baia è un vero gioello e potersi rinfrescare nelle acque cristalline è una gran bella soddisfazione.
L’escursione al barranco deve essere prenotata in anticipo; all'inizio del sentiero vi verrà ancor consegnato un caschetto di protezione per affrontare in sicurezza le parti più strette della gola: se amate l’avventura non potete perdervela!
Ricco di storia, il piccolo villaggio di Garachico si trova nel nord di Tenerife ed è veramente delizioso. Venne fondato alla fine del XV secolo e per molti anni è stato il principale porto commerciale dell’isola.
Nel 1706 l’eruzione del vulcano Trevejo la distrusse quasi completamente, modificando anche l’aspetto della baia: da quel momento Garachico perse la propria importanza commerciale, ma non il proprio charme.
Passeggiare nel suo centro storico è come fare un viaggio indietro nel tempo: i suoi vicoli, le case bianche con i tipici balconi, l’incantevole Plaza de la Libertad hanno mantenuto intatto il fascino di un tempo. Con un pizzico di immaginazione vedrete dame e cavalieri passarvi davanti agli occhi!
L’Iglesia de Santa Ana con il suo campanile domina il centro storico ed è uno dei punti di riferimento di Garachico.
Si può terminare la visita con una passeggiata sul lungomare, dove ammirare il Castilllo de San Miguel, le piscine naturali El Caleton e, andando verso il piccolo porticciolo, il Roque de Garachico, un isolotto roccioso a poche centinaia di metri dalla riva, un’altra particolarità di questo magnifico luogo.