Andalusia, passione pura
Sole e mare, arte inarrivabile e flamenco, atmosfere incantate e un popolo fiero: sono tutti gli ingredienti che faranno grande il vostro viaggio in Andalusia.
Entrando alla Mezquita, la Grande Moschea di Cordoba, resterete senza fiato. Vi sembrerà di essere in una foresta incantata di colonne di pietra, sovrastata da una doppia fila di arcate bianco-rosse. Nel 785 d.C., i dominatori arabi di Cordova iniziarono a costruire I'edificio dove in precedenza sorgeva una basilica cristiana. La Mezquita raggiunse le dimensioni odierne soltanto intorno all'inizio dell’anno Mille, dopo tre importanti ampliamenti. Oggi è la meravigliosa testimone di un’epoca grandiosa. Il passato moresco dell’'Andalusia non si riflette solo qui, ma anche in piccoli tesori come la Capilla Mudéjar nel quartiere ebraico di Cordova. Fateci un salto!
In Andalusia ci sono circa 320 giorni di sole all'anno. Sarebbe un peccato non approfittarne per fare un po’ di vita di mare. Il Parque Natural Cabo de Gata è un ottimo riferimento. Al suo interno, a circa 40 km da Almeria, un sentiero di ghiaia vi porterà alle spiagge forse più belle della costa mediterranea andalusa. Tra l'ampio semicerchio della Playa de los Genoveses e l'allungata Cala Los Amarillos, nel paesaggio vulcanico si eleva una duna mobile. Le vicine Playa del Ménsul e Playa Media Luna sono circondate da formazioni rocciose straordinarie, che sono state usate come location di videoclip o film come Indiana Jones e I'ultima crociata. E impressionante anche il tour che conduce attraverso le miniere d’oro ormai in disuso del Rodalquilar, fino al Cortijo del Fraile, in cui si svolse il dramma a cui Federico Garcia Lorca si ispirò nella sua opera teatrale Nozze di sangue.
Le cime della Sierra Nevada e spesse mura di pietra custodiscono i tesori inestimabili dell'Alhambra, uno dei palazzi piu belli del mondo, che da solo vale il viaggio in Andalusia. Visitarlo significa calarsi in un'altra epoca e godere di un concentrato di bellezza. I vostri occhi e il vostro spirito faranno il pieno di arte e di splendore e questo sarà probabilmente uno dei ricordi più: intensi.
Due suggestioni per godere al meglio la visita. Dalla Torre de la Vela godrete di una vista due volte straordinaria, a nord sull’Albaicin, a sud sulla Sierra Nevada. E poi il cuore dell'Alhambra, che è costituito dai Palacios Nazaries (Palazzi Nasridi). I Nasridi furono gli ultimi sultani di Spagna: entrate nelle loro stanze con un pizzico di deferenza e restate ammirati!
In un edificio storico del Barrio Santa Cruz è stata allestita un’interessante esposizione multimediale sulla storia del flamenco. Gli appuntamenti legati a questo ballo sono frequenti e si organizzano anche corsi dedicati a chi vuole apprenderne i segreti di quest’arte tipicamente andalusa, le cui radici affondano nella cultura musicale moresca ed ebraica. Il museo é aperto tutti i giorni e dalle 19 hanno inizio le esibizioni.
Vejer è un tipico pueblo blanco andaluso: le sue deliziose e ordinate casette, che sarebbero perfette in un gioco di costruzioni, sono ben visibili di lontano. Girando per il dedalo di stradine, incontrerete patios abbelliti con vasi di fiori, azulejos e su Plaza Espana una fontana con quattro rane. Nel cortile interno del Castillo di origine araba, visitate il negozio di artigianato Nuestra Artesania, per procurarvi qualche souvenir di qualità. Vi è venuta fame? II ristorante El Jardin del Califa serve piatti ispirati alla cucina araba su una tranquilla terrazza sotto una romantica volta.
Vi segnaliamo ancora un pueblo blanco, ma non spargete (troppo) la voce! Sulla Costa del Sol esiste un paesino sperduto e poco conosciuto: Maro. Si staglia sul mare illuminato dalla luce del sole e ha una magnifica caletta. Per arrivare in spiaggia bisogna camminare un po’, ma la vita in questo paesino è tranquilla, i ritmi sono rimasti quelli di una volta e l'atmosfera é rimasta intatta. Vicino alla chiesa della Virgen de las Maravillas, in centro, troverete una terrazza panoramica da cui godere di tutto I'insieme!