Braga, viaggio nella giovane e cosmopolita città storica del Portogallo
Fondata dai romani, antica capitale del Regno di Galizia, Braga è considerata il centro della vita spirituale del Portogallo: qui venne stabilita la prima sede vescovile del paese, e qui si celebrano le festività religiose più sentite. Ma Braga è anche un centro giovane e cosmopolita, animato da migliaia di studenti universitari, con una vivace scena culturale e un ricco calendario di attività all’aperto.
Attraversando la Porta Nova (XVIII secolo) si accede alla piacevole zona pedonale che passa accanto alla sfarzosa cattedrale barocca e si estende fino al castello, di cui rimane soltanto l'alta torre trecentesca, seminascosta dietro le lussuose case di Praça da República. Qui il centro storico sfocia sull’Avenida Central, un ampio viale con portici, fontane e aree verdi e fiorite ben curate. Verso sud, l’Avenida da Liberdade conduce a una spettacolare fonte di origine romana, dedicata alla dea delle acque: la Fonte do Ídolo.
Il Museu dos Biscainhos è situato in uno splendido edificio barocco del XVIII secolo in cui, fino al 1963, ha abitato una famiglia aristocratica. Nel corso della visita guidata ammirerete mobili di rara fattura e porcellane preziose che hanno più di duecento anni, oltre a collezioni di gioielli e di strumenti musicali. Il palazzo è circondato da giardini splendidamente disposti.
Ai margini orientali della città campeggia il più sfarzoso santuario di pellegrinaggio del paese, circondato da un parco ombroso a 400 metri di altitudine. Il miglior punto per fotografarlo è ai piedi della lunga (e faticosa) scalinata barocca in granito risalente al XVIII secolo. Si può accedere alla chiesa anche con l’automobile oppure con la spettacolare funicolare ad acqua, la più antica del mondo: perfettamente funzionante, è in servizio dal 1882. Dal complesso del santuario, di cui fa parte un verdissimo parco, si gode una grandiosa vista panoramica su Braga e sulle colline circostanti.
L'Estádio Municipal de Braga, costruito in occasione dei Campionati europei di calcio ospitati dal Portogallo nel 2004, è stato progettato dall'architetto Eduardo Souto de Moura, che disegnò una particolarissima struttura di gusto brutalista, in cemento armato a vista, molto ben integrata nel paesaggio. L'impianto, dal fascino irripetibile, ospita le partite casalinghe della squadra locale, lo Sporting Braga, da anni stabilmente tra le prime del campionato portoghese.
A 25 chilometri da Braga, la città di Guimarães diede i natali, più di 900 anni fa, al primo re del Portogallo, Afonso Henrique, detto il Conquistador. Appollaiato nella parte superiore della città, il Castello risale al X secolo; oggi è possibile passeggiare all’interno delle sue mura merlate e godere di una splendida vista sulla città. A pochi passi dal castello si erge il Paço dos Duques de Bragança, un palazzo quattrocentesco con interni sontuosi e caratteristici comignoli cilindrici. Con i suoi graziosi vicoli e le piazze tranquille, il centro storico emana tuttora una piacevolissima atmosfera medievale, tutt’altro che artefatta.