Breve guida di viaggio ai tesori delle Azzorre: che cosa vedere nell'arcipelago
Le Azzorre sono un paradiso verde. Nove isole incantate, disperse al largo dell'Oceano Atlantico, in balia degli elementi e protagoniste di arcane leggende. Estrema propaggine di Atlantide? Base per alieni e creature misteriose? Nessuno lo sa ma, dopo essere stata a São Miguel, posso dirvi che le Azzorre sono natura incontaminata, profumi di ortensie e bianchi villaggi. In questo articolo vi propongo cinque cose da vedere proprio a São Miguel, la maggiore delle isole, e vi affido il compito di continuare, perché i dieci giorni a mia disposizione non sono stati sufficienti per esplorarla tutta. Per ampliare ulteriormente la prospettiva, c'è la nuova guida Marco Polo alle Azzorre.
Le Azzorre sono isole di origine vulcanica. Muovendosi attraverso la rigogliosa São Miguel, è impossibile non rendersene conto. Coni di vulcani ormai sopiti si incontrano ovunque, spesso trasformati in laghi dalla bellezza pittorica. Questo è il caso di Sete Cidades, raggiungibile dall'omonimo, caratteristico villaggio.
I laghi di Sete Cidades, dai contrastanti colori blu e verde, si possono ammirare dal miradouro Vista do Rei, oltre che attraverso una semplice passeggiata panoramica, attorno al cono vulcanico.
Questa è una delle esperienze più appaganti che si possano fare alle Azzorre. Partendo dalla vivace cittadina di Vila Franca do Campo, si raggiunge in barca l'Ilhéu de Vila Franca, un vulcano sommerso, nel quale è possibile nuotare, protetti dalla forza spesso devastante dell'Atlantico. Una location talmente suggestiva che viene utilizzata come tappa per la ‘Red Bull Cliff Diving”.
Le Azzorre ospitano le uniche coltivazioni europee di tè. Un vero patrimonio di bontà, salute ed incanto. Profumi meravigliosi, di natura e mare, si spandono dalle piantagioni di Ché Gorreana e Ché Formoso, mentre si passeggia in mezzo a filari di ortensie e tè, osservando in lontananza l'Oceano Atlantico.
Un'altra produzione tipica sull'isola di São Miguel sono i piccoli, succosi ananas. Nella piantagione Arruda, è possibile osservare la coltivazione di questi frutti, in ogni sua fase, concludendo con un assaggio: una vera delizia!
La Valle di Furnas è tutta da esplorare. Giardini, laghi, parchi termali, fumarole che testimoniano l’attività costante della terra. Visitare il Parco Terra Nostra è come entrare nel respiro della natura. Un bagno nelle acque termali di Poça da Dona Beija rimette il fisico in linea con il mondo. Gustare una pannocchia, cotta naturalmente in grossi sacchi di iuta, posti sotto terra, fa comprendere appieno la forza racchiusa nel sottosuolo. Percorrere questa valle è come entrare nel cuore delle Azzorre.
La camminata panoramica al Pico do Carvão è un'escursione che non si dimentica: caratterizzata da mille toni di verde, dall'Oceano Atlantico a perdita d'occhio e da filari di ortensie, che emanano fragranze dolcissime. Si spazia con lo sguardo su piccoli laghetti di origine vulcanica, non visibili dai classici punti panoramici, camminando tra coni di vulcani placidamente addormentati, che si specchiano nelle acque. Avvolti dal silenzio più assoluto.