Cipro: le migliori mete da vedere sull'isola di Afrodite
Secondo una leggenda, Afrodite, la dea della bellezza, nacque nelle acque antistanti Páfos, qui a Cipro. Oggi sono rimasti in pochi a dar credito ai miti, ma una cosa è certa: qui sull’isola il bello regna ovunque. Ecco dieci luoghi in cui incontrarlo, suggeriti dalla nostra nuova guida.
I piastrellisti antichi dovevano darsi un gran bel daffare! I pavimenti delle ville romane nel parco archeologico sono interamente ricoperti di immagini realizzate con pietre colorate. Il nostro consiglio per la fotografia perfetta: con un bastone da selfie potrete immortalare i mosaici senza sporgervi dal parapetto.
Nel costruire il monastero più ricco di Cipro di certo non si è lesinato sull’oro. Tutto questo a 1200 m d’altezza! Per esaltare il luccichio di perle e gemme, fotografatele nel dettaglio.
I lefkarítika, i famosi pizzi originari del piccolo villaggio di Páno Léfkara, sono un vero e proprio investimento… dal gusto retrò. Le ricamatrici intente a produrre splendidi pizzi sono un magnifico soggetto fotografico.
Secondo la leggenda, è qui che la dea dell’amore emerse dalle cristalline acque del mare. Si dice che chi vi nuota attorno tre volte diventi più bello…
Il tramonto è il momento ideale per scattare fotografie: la roccia si tinge di rosso alla luce del sole calante.
Qui non si tratta di scalare una montagna, ma di immergersi nelle sue profondità! Sulle pareti di quella che è la grotta più grande di Cipro si possono ammirare dei meravigliosi cristalli di gesso.
Un tempo l’abbazia era abitata da monaci, ma oggi è un luogo romantico in tutto e per tutto. Lo trovate in cima a una montagna fitta di cipressi. Lungo la strada sotto il villaggio, a una distanza di 500 m, si gode di un colpo d’occhio grandioso.
La natura incontaminata di questo Parco Nazionale è di una bellezza al contempo stupefacente e inquietante. Se il motivo che vi ha portati a Cipro è la ricerca dei paesaggi più belli dell’isola, questo è il riferimento giusto.
È qui che facevano il bagno gli antichi greci; presso le rovine di Koúrion, sacre ad Apollo, conoscerete il funzionamento dei sistemi di riscaldamento a pavimento di allora.
Davanti un dio, dietro… ops! Sul lato posteriore della stele di Dioniso si cela un segreto erotico. Non abbiamo alcuna intenzione di rovinarvi la sorpresa, diciamo soltanto che al Museo di Cipro di Nicosia gran parte dei reperti archeologici sono dedicati all’amore. A prescindere che si tratti di sculture, gioielli o oggetti di culto, la dea della fertilità compare nelle forme più svariate.