Idee di viaggio

Classica e contemporanea, Atene è incanto senza tempo

Erika Scafuro

Erika Scafuro

Culla della cultura classica, Atene è la destinazione perfetta per chi ama seguire le tracce della storia e del passato, ma non intende rinunciare al dinamismo e ai comfort della contemporaneità. Raggiungibile con un volo diretto dalle principali città italiane, la capitale della Grecia è la meta ideale per una pausa di qualche giorno, o magari come tappa durante il viaggio verso una delle incantevoli isole greche.

Le maestose colonne del Partenone. Credits Olena Znak / Shutterstock
Le maestose colonne del Partenone. Credits Olena Znak / Shutterstock
L’Acropoli, emblema dell’Atene classica

La scoperta di Atene non può che iniziare dall’Acropoli, il punto più alto della città antica, centro culturale e religioso. Realizzata a metà del V secolo a.C., quando era al potere Pericle, affascina dunque ateniesi e visitatori da quasi duemilacinquecento anni ed è dominata da un edificio celebre e inconfondibile: il Partenone. Espressione massima della gloria dell'antica civiltà greca, questo tempio fu eretto in onore della dea Atena Parthenos, epiteto che significa “vergine”.

Particolare del tempio di Atena Nike. Credits kaizoku0506 / Shutterstock
Particolare del tempio di Atena Nike. Credits kaizoku0506 / Shutterstock

Sul punto più sacro dell’Acropoli sorge invece l’Eretteo, tempio classico dedicato ad Atena Polias e ad Eretteo-Poseidone. Il Tempio di Atena Nike fu invece costruito, in onore dell’omonima dea, per celebrare le vittorie degli ateniesi sui persiani. È invece per fare onore alle rappresentazioni e alle feste introdotte nel VI secolo a.C. per celebrare il dio Dioniso che nacque quello che è considerato il primo teatro al mondo, il Teatro di Dioniso, che sorge al di fuori delle mura dell'Acropoli. Per la visita si raccomanda di evitare le ore centrali della giornata, sia per l’affluenza, sia per il caldo: molto più adatte sono le prime ore del mattino.

Il tempio di Efesto. Credits Aerial-motion / Shutterstock
Il tempio di Efesto. Credits Aerial-motion / Shutterstock
L’Agorà, spazio sociale e politico

Delimitata dall’Acropoli, in un’area pianeggiante, sorge l'Agorà, che ha rappresentato il cuore pulsante della democrazia ateniese. Centro politico, sociale, commerciale e amministrativo della polis, è qui che sono state prese molte delle decisioni più importanti della storia di Atene. Oggi fra le rovine di quella che fu l’antica Agorà si trovano ancora monumenti dall’incredibile valore come il tempio di Efesto, fra i meglio conservati dell’antichità classica, e la ricostruita Stoa di Attalos.

Una sala del Museo dell'Acropoli. Credits isidoros andronos / Shutterstock
Una sala del Museo dell'Acropoli. Credits isidoros andronos / Shutterstock
I principali musei da visitare ad Atene

Tra i punti di interesse di Atene spiccano senza dubbio gli spazi museali. Per provare a comprendere ciò che l’Acropoli ha significato nell’antichità e cosa, ancora, significa per il mondo moderno, è imprescindibile la visita al nuovo Museo dell'Acropoli. Inaugurato nel 2009, l’edificio odierno nasce da un progetto degli architetti Bernard Tschumi e Michael Photiadis e conduce i visitatori fra miti greci, tradizioni, reperti e tesori di una collezione che va dal periodo arcaico a quello romano. Il Museo dell’antica Agorà di Atene, ospitato nella Stoa di Attalo, espone reperti archeologici provenienti dagli scavi effettuati nell'area e datati dal Neolitico al periodo post-bizantino e ottomano.

Articoli

Potrebbero interessarti anche

Idee di viaggio

«Si estende su sette colli – altrettanti punti di osservazione dai quali si possono godere i panorami più splendidi – il vasto, irregolare e multicolore insieme di edifici che forma Lisbona».

Idee di viaggio

Isole Eolie: paesaggi mozzafiato, mare blu e ottimo cibo sono ottimi motivi per passare una settimana di relax, tra mare e camminate a Vulcano e Lipari. Vulcano, Lipari, Salina, Alicudi, Filicudi, Panarea e Stromboli, sette isole nel bel mezzo del mar Tirreno. Tutte hanno origine vulcanica e proprio per la peculiarità geologica sono state dichiarate patrimonio Unesco nel 2000. Ne ho visitate due, ma come vedrete queste sette meraviglie sono sempre presenti, con la loro bellezza.