Idee di viaggio

Croazia insolita: alla scoperta delle meraviglie istriane

Francesca Lamperti

Francesca Lamperti

Selvaggia, autentica e più economica rispetto a molte altre destinazioni affacciate sul Mediterraneo, la Croazia è una terra che sa ancora come stupire, nonostante l’interesse turistico nei suoi confronti stia crescendo a dismisura anno dopo anno.

Tuttavia, al di là delle scenografiche (e affollatissime!) cittadelle fortificate di Dubrovnik e Spalato o dei centri della movida giovanile come la goliardica isola di Pag, in Croazia esistono ancora luoghi lontani dal turismo di massa, dove natura e cultura si fondono dando vita a qualcosa di magico.

In particolare, abbiamo deciso di segnalarvi alcune meraviglie situate nella regione dell’Istria e dintorni, per aiutarvi a organizzare un viaggio che difficilmente dimenticherete.

Si parte!

Pola

Partiamo da quella che è stata ed è tuttora l’anima culturale della regione: la bellissima città di Pola, capoluogo storico dell’Istria nonché suo centro principale.

Situata in posizione strategica e battuta dal maestrale nei mesi estivi, Pola è stata per secoli città di passaggio e di confine. Ciò l’ha resa una destinazione molto interessante da visitare, soprattutto dal punto di vista architettonico: vi si possono ritrovare, infatti, edifici tipicamente romani (come l’imponente arena e il Tempio di Augusto), ma anche strutture risalenti alla dominazione franca, bizantina (come la Cappella di Santa Maria Formosa) e poi croata, senza contare l’influenza esercitata da scuole geograficamente lontane come quella tedesca e inglese.

Per esplorare al meglio il tessuto urbano e scoprire tutti gli scorci più significativi, vi consigliamo di prendere parte a uno dei numerosi walking tour organizzati da guide esperte, che sapranno farvi apprezzare ogni angolo di questo gioiellino.

L'arena di Pola. Credits xbrchx / Shutterstock
L'arena di Pola. Credits xbrchx / Shutterstock
Parco naturale del Monte Maggiore

Dichiarato area protetta alla fine del secolo scorso, il Parco del Monte Maggiore è uno dei polmoni verdi della regione istriana, nonché una attrazione di particolare interesse naturalistico.

Il parco ospita al proprio interno numerose specie animali e vegetali endemiche a rischio di estinzione, oltre alla montagna più alta dell’Istria, il Vojak, che con i suoi 1400 metri offre splendide vedute panoramiche (nelle giornate di bel tempo, la vista spazia dalle isole del Quarnero fino al Lido veneziano).

Per gli amanti delle attività all’aria aperta, quale che sia la loro età, questo luogo è un vero e proprio paradiso: itinerari escursionistici adatti a ogni livello e preparazione fisica, piste ciclabili e sentieri tra i faggi per gli appassionati di mountain bike, belvedere, cascate e percorsi didattici per i giovani esploratori… c’è solo l’imbarazzo della scelta!

Inoltre, se vi metterete in viaggio nei mesi autunnali, scoprirete che questa è un’ottima location per la raccolta delle castagne e per ammirare lo spettacolo del foliage.

Il Mediterraneo dalla cima del Vojak. Credits Christopher Moswitzer / Shutterstock
Il Mediterraneo dalla cima del Vojak. Credits Christopher Moswitzer / Shutterstock
Isola di Cres

Spostandoci invece verso una meta balneare, l’isoletta di Cres, caratterizzata da pittoreschi borghi e calette nascoste, è ancora poco conosciuta dal turismo di massa, il che la rende una destinazione ambita dagli amanti della tranquillità e del relax.

Lunga, stretta e scarsamente popolata, Cres offre varie opportunità degne di nota, a partire dall’affascinante cittadina che dà nome all’isola, con il bel porticciolo in stile veneziano e le casette dalle tinte pastello.

Cercate un po’ di romanticismo? Non perdetevi il borghetto medievale di Lubenice, arroccato in cima a una verdissima collina, oppure godetevi un tramonto nell’incantevole villaggio di Valun, amato per i ristorantini sull’acqua e le spiagge orlate da pinete.

Tra le località più belle di tutta l’Istria, invece, vi segnaliamo la spiaggia di Sv. Ivan, che vi regalerà pace (la zona è raggiungibile solo a piedi o tramite barca) e un mare dalle tonalità impagabili.

Una veduta dell'incantevole Lubenice. Credits mislaw / Shutterstock
Una veduta dell'incantevole Lubenice. Credits mislaw / Shutterstock
Isola di Krk

Infine, decisamente più frequentata rispetto a Cres ma non per questo meno graziosa, Krk è una delle isole più grandi del paese, collegata alla terraferma da un ponte che la rende facilmente accessibile da chi viaggia in stile on the road.

Sebbene le cittadine dell’isola meritino senz’altro una visita per via delle splendide cornici naturali in cui sono inserite, la vera attrattiva del posto sono le spiagge: di ciottoli o di sabbia, quasi tutte sono state insignite della Bandiera Blu.

I colori del mare a Glavotok. Credits Rafal Michal Gadomski / Shutterstock
I colori del mare a Glavotok. Credits Rafal Michal Gadomski / Shutterstock

Tra quelle davvero imperdibili, non fatevi scappare Glavotok e Vela Jana, frequentate per lo più da locals; Meline, famosa per i suoi fanghi curativi da spalmare sulla pelle; Velo Ceto, caratterizzata da maestose pareti di roccia dorata che proteggono la baia; Vela Plaza, che con i suoi 2 km è perfetta per fare rilassanti passeggiate sulla battigia.

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