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Due borghi alpini da non perdere: viaggio a Chamois e Canale di Tenno

Francesca Lamperti

Francesca Lamperti

Situati l’uno in Valle d’Aosta e l’altro in Trentino, entrambi raggiungibili attraverso facili passeggiate adatte a chiunque, Chamois e Canale di Tenno sono due borghi alpini dal fascino senza tempo che non potete davvero lasciarvi scappare.

Visitabili in qualsiasi stagione dell’anno, vi consigliamo particolarmente il periodo sotto le festività di Natale e Capodanno, quando l’atmosfera nei due borghi diventa magica e il paesaggio circostante regala scorci da cartolina. Di seguito, vi spieghiamo quali sono i principali motivi per cui dovete davvero prenderli in considerazione come vostra prossima meta.

La funivia Buisson-Camois. Credits Marco Taliani de Marchio
La funivia Buisson-Camois. Credits Marco Taliani de Marchio
Chamois: l’unico comune italiano senza auto

Collocato in Valtournanche, a poco più di 1800 metri d’altezza, il borgo di Chamois svetta allegro ai piedi del maestoso Cervino.

Raggiungibile solo tramite funivia (con partenza da Buisson) o, per i più motivati, in mountain bike o a piedi lungo il sentiero che collega il borgo alla vicina località de La Magdeleine, Chamois è niente meno che l’unico borgo tuttora esistente in Italia che non prevede automobili.

Ciò lo rende senza dubbio un luogo fuori dal comune, in cui è davvero possibile "prendere una boccata d’aria" dalle preoccupazioni della vita quotidiana. Niente traffico, né smog: solo boschi, aria frizzantina e silenzio. In poche parole, un vero e proprio paradiso in Terra!

Il borgo di Chamois. Credits faber1893 / Shutterstock
Il borgo di Chamois. Credits faber1893 / Shutterstock
Canale di Tenno: un luogo di richiamo per gli artisti

A letteralmente due passi dal Lago di Garda, Canale di Tenno è un piccolo borgo medievale abbarbicato su uno sperone di roccia che è stato orgogliosamente inserito tra i borghi più belli del Trentino.

Caratterizzato da casette in pietra, ballatoi e coloratissimi gerani ai davanzali delle finestre, ricorda l’ambientazione di un libro di fiabe.

Non a caso, infatti, a partire dagli anni Sessanta, numerosi pittori vi si sono rifugiati a caccia di ispirazione e bellezza: ancora oggi, nei pressi della Casa degli artisti, potrete incrociare pittori e scultori intenti a realizzare le proprie opere.

In giro per Canale di Tenno. Credits Roman Kybus
In giro per Canale di Tenno. Credits Roman Kybus
Laghi e attività outdoor

Non solo relax, ma anche sport e attività outdoor accomunano le due destinazioni.

Da Chamois, partono diversi sentieri che vi permetteranno di raggiungere alcune delle zone più belle della Valtournanche (e della stessa Valle d’Aosta): uno tra tutti, il sentiero che conduce sulla sommità del Col Pilaz dove è stata recentemente collocata una panchina gigante rossa, la numero 125 del noto progetto Big Bench.

In alternativa, dal centro del paesino è possibile prendere una seggiovia per salire di quota e raggiungere il Lago di Lod, ideale per un picnic all’aperto e punto di partenza di svariate escursioni. In inverno, troverete piste da sci adatte ad ogni tipo di sciatore e percorsi per gli amanti dello sci alpinismo e delle ciaspole.

Anche nei dintorni di Canale di Tenno, le attrazioni non mancano di certo: dalla passeggiata a piedi del sottostante Lago di Tenno (lungo un percorso circolare di 2km) alla salita al Rifugio San Pietro (percorrendo il sentiero 406), fino a una visita alle vicinissime Cascate del Varone… le proposte per accontentare i gusti di tutti sicuramente non scarseggiano!

Per gli appassionati di sport acquatici, invece, durante i mesi estivi è possibile noleggiare kayak o sup per esplorare in autonomia le acque del lago o per raggiungere l’isoletta posta al centro del bacino.

Il Lago di Tenno. Credits Gianandrea Villa / Shutterstock
Il Lago di Tenno. Credits Gianandrea Villa / Shutterstock
A caccia di panorami mozzafiato

Anche se siete alla ricerca di ottimi spot fotografici o se semplicemente volete godere di viste senza eguali, verrete accontentati con successo.

Da Chamois è facilmente raggiungibile tramite seggiovia il famoso Point Sublime, un belvedere da cui poter ammirare la catena del Cervino in tutto il suo splendore.

Per quanto riguarda Canale di Tenno, invece, incamminatevi verso il Monte Calino: dal borgo alla sommità del monte ci impiegherete circa un’ora e mezza a piedi, ma la vista che troverete sul Lago di Garda vi ripagherà senz’altro della fatica.

Un filosofo a Canale di Tenno. Credits francesco de marco / Shuterstock
Un filosofo a Canale di Tenno. Credits francesco de marco / Shuterstock
Due mete alternative per le festività natalizie

Infine, proprio in vista delle festività invernali imminenti, vi segnaliamo alcuni appuntamenti imperdibili per scoprire queste due destinazioni sotto una veste speciale.

In particolare, vi consigliamo di fare un salto ai bellissimi mercatini di Natale allestiti tra i vicoletti di Canale di Tenno: l’intero borghetto per l’occasione si trasforma infatti in un piccolo presepe, in cui ogni stradina e ogni antica dimora vengono addobbate con lucine, ghirlande e bancarelle. Vi sfidiamo a non sentire lo spirito natalizio qui! (Per conoscere le date esatte dell’evento, vi suggeriamo di dare un’occhiata sul sito ufficiale del borgo.)

Chamois, invece, è l’ideale per vivere un Capodanno alternativo: nei paesini limitrofi al borgo vengono organizzate ogni anno diverse proposte, quali per esempio ciaspolate notturne, cene nei rifugi, musica nelle piazzette e tanto altro… e dopo una piacevole serata di festeggiamenti, cosa c’è di più bello che accoccolarsi davanti al fuoco osservando dalla finestra la neve che cade?

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