Eolie: una magia da scoprire camminando
Isole Eolie: paesaggi mozzafiato, mare blu e ottimo cibo sono ottimi motivi per passare una settimana di relax, tra mare e camminate a Vulcano e Lipari. Vulcano, Lipari, Salina, Alicudi, Filicudi, Panarea e Stromboli, sette isole nel bel mezzo del mar Tirreno. Tutte hanno origine vulcanica e proprio per la peculiarità geologica sono state dichiarate patrimonio Unesco nel 2000. Ne ho visitate due, ma come vedrete queste sette meraviglie sono sempre presenti, con la loro bellezza.
La prima isola che si incontra arrivando con l’aliscafo da Milazzo è Vulcano. L’isola è conosciuta per la spiaggia di sabbia nera, i fanghi termali e per la bellissima camminata che porta in cima al cratere. Vulcano è arida e brulla, la sua recente attività vulcanica (1888-1890) ha lasciato segni evidenti.
Il trekking al cratere è un’esperienza da non perdere per la peculiarità del paesaggio e per la vista mozzafiato che si ha arrivati in cima. Chiunque può affrontare il percorso che si snoda per 2, 5 km con un dislivello di 400 mt, unica accortezza non scegliere le ore più calde, non c’è ombra lungo il tragitto.
Sembra di essere atterrati su un altro pianeta: sabbia nera e niente altro fino a quando si scorge il cratere intorno al quale spuntano varie fumarole e il terreno da nero diventa multicolor a causa dei vari minerali presenti. Arrivati sulla sommità il paesaggio che si para davanti è mozzafiato, si possono infatti vedere tutte le altre isole e avere un ottima visuale sull’enorme cratere.
Tornando nella zona del porto si può continuare la giornata facendo i fanghi termali. La baia di Levante è una pozza naturale composta di acqua salmastra caldissima e fanghi argillosi ad alto contenuto di zolfo. I fanghi sono utili per curare affezioni articolari, dermatologiche e alle vie aeree.
La seconda isola è Lipari, si raggiunge in 10 minuti di Aliscafo da Vulcano. Lipari è più verde ed ospitale, con un bel centro storico circondato da antiche mura. Qui si trova un interessantissimo museo archeologico e vulcanologico ricco di reperti e notizie sulla storia e geologia dell’arcipelago.
Nelle vie del centro si trovano negozi e locali dove fermarsi per gustare le delizie siciliane ed eoliane: arancini, pane cunzato, cannoli e granite. Nelle sere d’estate le vie del centro si animano ed è molto piacevole passeggiare curiosando tra i negozi.
Gli appassionati di trekking non resteranno delusi neppure qui. La prima passeggiata che si può fare parte dal punto panoramico più fotografato di Lipari: il belvedere Quattrocchi. La vista è davvero magnifica sul tratto di mare dove sono presenti i faraglioni e il cratere dell’isola di Vulcano. Con una ripida discesa, che al ritorno si trasforma in una dura salita, si raggiunge la spiaggia di ciottoli neri di Valle Muria. Qui si ci può rinfrescare con una bella nuotata e rilassarsi prima di ritornare.
Un altro trekking a contatto con la natura parte dalla località Quattrocchi, nei pressi della ex cava di caolino e si snoda per 8 km tra una ricca macchia mediterranea e il mare. Si parte dalla bellissima tenuta vinicola di Castellaro, dove è possibile degustare ottimi vini eoliani, tra cui la famosa Malvasia, vino dolce tipico della zona. Si arriva all’ex cava di caolino, pietra rosa, e da qui parte il sentiero vero e proprio. La bellezza del percorso, da fare preferibilmente all’ora del tramonto, è dato dal panorama che cambia passo dopo passo. All’inizio si vede l’isola di Salina con i suoi 2 caratteristici coni, poi compaiono Alicudi e Filicudi, infine Vulcano. Tutti i vostri sensi saranno appagati da questa passeggiata: profumo di macchia mediterranea, rumore del mare e vista pazzesca.