Le estati di Corfù
Isola di montagne e di splendide spiagge, vicina all'Italia e segnata da secoli di impronta veneziana, Corfù è una delle mete estive più apprezzate della Grecia. Se ci aggiungiamo un'ottima cucina e una vivacissima vita notturna, si può capire facilmente perché richiami tantissimi viaggiatori, soprattutto giovani, accolti dalla proverbiale ospitalità dei corfioti.
Corfù esercita il richiamo più forte con le proprie spiagge. Le più famose, frequentate da giovani ma anche da famiglie con bambini, si trovano tra il centro e il nord dell'isola: Paleokastrítsa, Acharávi, Kassiópi, Ágios Geórgios, Glifáda, Ípsos. Per la maggior parte sono di sabbia grossa, con fondali digradanti e mare limpidissimo: i luoghi ideali per rilassarsi dopo una notte in discoteca, tra sole e mare, e per ammirare il tramonto. Non mancano gli stabilimenti balneari, ottimi per affittare ombrelloni e lettini oppure sorseggiare un drink sulla spiaggia a ritmo di musica.
Il capoluogo dell'isola, Kérkyra, esprime il proprio notevole fascino soprattutto nel centro storico. Il retaggio della Serenissima ha lasciato tracce evidenti e preziose con i palazzi in stile veneziano, le strette vie simili a calli, la Fortezza Vecchia sul mare, l'Arsenale di Govino (Gouviá). La città si presta perfettamente a una visita in giornata, nel corso della quale potrete ammirare anche la chiesa di Ágios Spirídonas, Piazza Spianada, il Museo della Casa Parlante e il Monastero di Vlachérna, situato sul mare.
La cucina greca è una delle più squisite al mondo, a cominciare dai piatti a base di pesce, che a Corfù potrete gustare freschissimo, meglio se in una delle tante taverne tipiche. Un'altra prelibatezza corfiota, tipica del nord, è il gýros pita, un pane morbido ripieno di carne, salsa, pomodoro, cipolla e patatine. Nella zona centrale gli stessi ingredienti non si servono nel panino, ma costituiscono un piatto vero e proprio. Immancabili sono poi la tipica insalata greca; la pastitsáda, un piatto a base di pasta e carne; la moussaká, simile alla nostra parmigiana; i souvláki, spiedini di carne; le dolmádes, carne e riso avvolti in una foglia di vite.
Corfù può essere meno ricca di luoghi da visitare rispetto ad altre isole come Rodi e Creta, del resto molto più estese, ma non per questo è meno interessante. Da non perdere, dunque, oltre alle spiagge e alla città di Kérkyra: la villa dell'Achilleion, residenza estiva dell'imperatrice Elisabetta, la celeberrima Sissi, con affaccio sul mare; l'osservatorio dell'imperatore Guglielmo II, da cui lo sguardo abbraccia quasi interamente l'isola; le cascate di Nymfes, situate a pochi chilometri da Roda; Capo Drástis, una formazione rocciosa che ricorda le scogliere di Dover; il Canal d'Amour, che secondo la leggenda assicura amore eterno a coloro che lo attraversino a nuoto.
Corfù è meta di molti giovani che vogliono divertirsi in compagnia. I migliori locali notturni si trovano a Ípsos, Kérkyra, Glifáda, Sidári, Paleokastrítsa e Kávos. Di norma sono aperti da mezzanotte fino alle cinque o alle sei del mattino. Tra i luoghi del divertimento spiccano Montecristo, 54 Dreamy Night, Pazuzu, La Grotta, Mojtos e Angelos's Bar, frequentati da moltissimi turisti italiani e inglesi.