Le migliori mete di viaggio in questa primavera
Vitalità, energia, ma anche un inconfondibile tocco gentile: la primavera in viaggio è perfetta per scoprire nuove mete o per esplorare gli angoli meno battuti delle nostre destinazioni preferite, lontano dai toni più accesi dell'estate. Da Malta alla Sicilia, ecco 10 idee per fare tesoro di questi principi.
Con la fioritura dei fiori selvatici, la primavera è un periodo perfetto per visitare l'entroterra dell'isola, ma anche per scoprire due città uniche al mondo. Prima di tutto la medievale Mdina, annidata su un altipiano di roccia che sormonta i vigneti. Nel suo territorio sono solo tre hotel, il più grande con appena 17 camere, carrozze trainate da cavalli al posto di automobili, e palazzi storici invece di supermercati. Nelle vicinanze, la città rurale di Rabat, che si estende su due livelli, di cui uno sottoterra.
Come si producono latte, uova e formaggi? I bambini troveranno una risposta al Riverland Bio Farm, dove pecore e capre si fanno pazientemente accarezzare. Chi ama la vita (decisamente) attiva, può andare a cavallo, ma anche praticare arrampicata, tiro con l'arco o kajak. Tutto questo a 25 km da Nicosia.
L’isola non è solo un paradiso della natura. Le sue doti sanno mandare in estasi anche i palati più raffinati. Da nessuna parte alle Baleari si può gustare una ensaïmada così buona e soffice come qui. Il tipico dolce a forma di spirale e cosparso di zucchero a velo è in vendita in ogni panetteria, come da Cana Juanita ad Alaró, nel cuore dell’isola.
La catena montuosa delle Madonie è diventata un’importante meta per il turismo attivo: percorsi escursionistici, torrenti e maneggi attirano molti siciliani e turisti. Se avete solo un giorno a disposizione, iniziate il tour dal Santuario di Gibilmanna, circondato da un bosco di lecci. È possibile fare escursioni con diversi gradi di difficoltà. A Piano Zucchi (1105 m) e Piano Battaglia (1500 m) si può pernottare nei rifugi gestiti dal Club Alpino Siciliano (CAS).
Se vi trovate in Ogliasta, uno dei territori più belli della Sardegna, regalatevi una bellissima escursione percorrendo la statale tutta curve che sale verso Baunei e l’Altopiano di Golgo. Sarete proiettati in un mondo sospeso nel tempo e a un certo la domanda nascerà spontanea: “E se questo fosse il Messico?”. Le visite guidate dell’altopiano, anche in trenino, vi faranno conoscere la vita e i sapori dei pastori.
Nella città che ospita la più antica università di Spagna, c’è sempre molto fermento e le sere di primavera sono dolcissime. L’insieme di eleganti chiese, case e piazze ne fanno una delle più belle città del reame. Il modo migliore per iniziare il giro turistico è la Plaza Mayor, progettata da Filippo V nel XVIII secolo per essere una delle più grandi del mondo.
L’aria fresca e secca della primavera è perfetta per godersi uno degli scenari più drammatici e lunari del pianeta. Ci riferiamo al Paesaggio Protetto del Malpaís Grande: la distesa di lava ne fa un territorio inospitale, ma attraversarlo è un esperienza che vale il viaggio. Il Malpaís Grande si trova nella parte centrale di Fuerteventura e resta impresso nella memoria (anche della macchina fotografica) per la bellezza della pietra nera screziata di bianco, ocra e giallo.
Quando Madre Natura creò Madeira, si accorse che mancava ancora un posto in cui fare tranquillamente il bagno. Allora fece eruttare nuovamente il vulcano, le lingue di lava colarono lentamente verso il mare formando pozze naturali e voilà! Erano nati la più bella piscina naturale dell’isola e un altopiano per la cittadina nordoccidentale di Porto Moniz (1700 abitanti). Tutta questa meraviglia si incontra lungo la costa nord.
A inizio giugno, quando primavera ed estate stanno per passarsi il testimone, qui a Corfù si creano le condizioni migliori per fare vita di mare a tu per tu con la natura dell’isola, senza sgomitare con i turisti estivi. Provate la spiaggia Notos Beach, uno dei posti più belli dell’isola e rilassatevi tra banani perenni e rigogliosi arbusti, palme di yucca e fiori.