Parigi, a spasso per il Marais e per le isole della Senna
Le due isole, l’Ile de la Cité e l’Ile Saint-Louis, sono il cuore della città e il nucleo abitativo originario di Parigi. Nel Marais risplendono i sontuosi palazzi dell’antica nobiltà (hôtel particulier), edificati all’inizio del XVII secolo intorno alla regale Place des Vosges. La piazza rinascimentale è per molti la più bella della Ville Lumière, in un quartiere che è diventato tra i più chic.
Avviciniamoci lentamente alla Senna, iniziando il giro dalla Rive Gauche, la parte a sud del fiume. Il piccolo parco che si estende all’ombra delle terme romane vicino al Musée de Cluny è il posto ideale per rilassarsi nelle giornate di sole, magari dopo aver reso omaggio alla grandezza della Sorbona, l'antica università così importante per la cultura francese ed europea. Sull’altro lato del trafficato Boulevard Saint-Germain, invece, ci si addentra nel labirinto di stradine medievali che si snodano intorno alla chiesa in stile tardo-gotico flamboyant di Saint-Séverin: degna di nota è la pianta a cinque navate che culmina nell’abside, percorsa da una doppia fila di colonne che si prolungano in una trama come di rami intrecciati, separate da vetrate di vari colori in stile più moderno. Nel quartiere, piccoli e graziosi caffè come La Fourmi Ailée invitano a fermarsi per una pausa, ma anche molti ristoranti si contendono i turisti
Percorrendo Rue Saint-Séverin si arriva in poco tempo alla chiesetta semplice e bassa di Saint-Julien-le-Pauvre: è la più antica di Parigi, costruita a metà del XII secolo. Nel parco attiguo, lo Square Viviani, si è immersi nella tranquillità più assoluta con magnifica vista sulla Senna, sulle bancarelle dei Bouquinistes e sulla cattedrale di Notre-Dame, in restauro dopo il terribile incendio del 2019.
Sul lato orientale della chiesa si estende un piccolo e grazioso parco e subito a fianco un ponte collega l’Île de la Cité con l’Île Saint-Louis, le due isole che costituiscono la parte più antica e il cuore di Parigi. Sul passaggio ci sono quasi sempre artisti e musicisti di strada intenti nelle loro esibizioni. Rue Saint-Louis-en-l’Île con i suoi graziosi negozietti è il luogo ideale per fare due passi e fermarsi magari da Amorino per assaggiare il gelato più buono della città.
Pont Marie conduce direttamente nel Marais. Subito a destra, all’angolo tra Rue de l’Hotel de Ville e Rue du Figuier, salta all’occhio l’Hotel de Sens, che assomiglia a una fortezza in stile tardo-gotico. Un tempo era la seconda sede dei potenti vescovi di Parigi, mentre oggi ospita la Bibliothèque Forney e la sua collezione d’arte grafica e decorativa. Alla fine di Rue du Figuier prendete Rue Charlemagne dove si trova l’affascinante ristorante all’aperto Chez Mademoiselle. Dopo uno spuntino proseguite ancora lungo Rue Charlemagne e oltrepassate i resti di una torre antica e di parte della cinta muraria del XIII secolo. Nel labirinto di passaggi e cortili interni di Village Saint-Paul trovate una sessantina di negozi di antiquariato, dove potete rovistare tra vecchi mobili, lampade, stoviglie, gioielli e dipinti.
Procedete a sinistra su Rue Saint-Paul e attraverso Passage Saint-Paul salite fino a un ingresso laterale della chiesa barocca a tre piani di Saint-Paul con le sue grandi cupole. Davanti all’entrata principale scorre il traffico di Rue Saint-Antoine. Continuate in direzione Bastille e svoltate a sinistra in Rue Caron per giungere alla romantica Place du Marché Sainte-Cathérine, costellata di platani e di caffè.
Ancora pochi passi vi separano dall'aristocratica Place des Vosges, una delle più belle piazze della città. Esploratela e, se ne avete voglia, date un’occhiata alla storica casa del poeta nazionale francese, la Maison de Victor Hugo, riconoscibile per la bandiera che sventola all’angolo sud est della piazza. Quindi riattraversate la piazza e portatevi su Rue de Thorigny, dove si trova la collezione più ricca del mondo di opere di Picasso: il Musée Picasso.