Polignano: cosa vedere in un giorno e dove mangiare la miglior focaccia barese
È uno dei borghi più celebri e gettonati d'Italia, vincitore del premio "Città più accogliente al mondo" del 2023 secondo i Traveller Review Awards di Booking.com e senza dubbio una delle destinazioni pugliesi più romantiche: ci troviamo a Polignano a Mare, il paese che ha dato i natali a Domenico Modugno e che non potete assolutamente perdervi se vi trovate in Puglia!
Polignano si trova in provincia di Bari, a ridosso dell'affascinante Valle d'Itria – celebre per i caratteristici borghi bianchi e per i suoi splendidi trulli – ed è apprezzata per la sua spiaggia, le vedute strepitose a strapiombo sul mare e il centro storico disseminato di poesia in ogni angolo. Essendo piccolina, è possibile esplorarla senza troppo stress in una sola giornata.
Chiunque abbia ricevuto una cartolina, letto un post online o un articolo di giornale su Polignano si sarà senza dubbio "scontrato" con l'immagine di Lama Monachile. Questa iconica caletta – chiamata anche "Cala Porto" – è una delle più famose, se non LA più famosa della Puglia e ogni anno accoglie migliaia di turisti che la rendono spesso, soprattutto nei periodi di alta stagione, quasi impraticabile. Di forma lunga e stretta con ciottoli bianchi, Lama Monachile è incastonata tra alte pareti rocciose e sfoggia fiera la Bandiera Blu grazie alle meravigliose acque cristalline. È uno degli angoli più amati, fotografati e incantevoli di Polignano e la si può ammirare lungo la via Traiana, l'antica strada romana che collegava Benevento e Brindisi, dal ponte borbonico ottocentesco alto circa 15 metri. Alcuni consigli pratici: se volete trascorrere una serena giornata in questa spiaggia recatevi sul posto di buon'ora per assicurarvi un posticino e ricordatevi di portare con voi le scarpette da scoglio.
Poteva mancare, nella sua città natale, un riferimento al popolarissimo artista? Ovviamente no: Polignano omaggia Domenico Modugno con un monumento alto tre metri, opera dello scultore argentino Hermann Mejer, che raffigura il cantante con le braccia aperte mentre – immaginiamo – intona il suo brano più conosciuto Nel blu dipinto di blu (Volare). Scendendo l'imponente scalinata che si trova alle spalle di Modugno arriverete alla scogliera, che vi regalerà una vista impagabile sul paese e sulla spiaggia di Lama Monachile.
Polignano a Mare vanta un centro storico davvero suggestivo: per accedervi occorre varcare questo arco, famoso anche come "Porta Grande", una sorta di divisorio fra la parte antica e quella moderna della città. L'arco è situato nell’animata Piazza Giuseppe Verdi, ricca di bar, ristoranti e negozi di souvenir. Nella parte esterna, centinaia di anni fa, era presente un ponte levatoio che consentiva l'accesso al borgo oltrepassando un fossato.
Il primo consiglio che dovrete tenere a mente una volta entrati nel centro storico di Polignano a Mare è quello di perdervi fra le sue vie: mettete da parte mappe cartacee e digitali e fatevi guidare dai vicoli, dalle stradine e dagli angoli che vi accompagneranno verso terrazze con viste mozzafiato. Occhio ai dettagli: il borgo antico è ricco di citazioni poetiche di un autore che si firma come “Guido il Flaneur”, un barese che vive da tempo a Polignano. Passate dalla centralissima Piazza Vittorio Emanuele, in cui si trovano il Palazzo dell'Orologio – ancora oggi regolato periodicamente a mano – e la Chiesa Matrice di Santa Maria Assunta, che custodisce le reliquie di San Vito.
Dopo aver esplorato Polignano vi sarà senza dubbio venuta una gran fame! È quindi il momento di assaggiare la miglior focaccia della città, acquistabile in un panificio vicinissimo a Lama Monachile e con una varietà notevole di gusti! Si chiama La Focacceria ed è sempre piuttosto affollata anche perché offre un ottimo rapporto qualità-prezzo. Un vero must per godersi la strepitosa focaccia barese con vista su Polignano!