Idee di viaggio

Viaggio a Casa Martini: alla scoperta di un anniversario decisamente inebriante

Alle spalle della collina di Torino, dove la pianura si apre allettante verso Chieri e l'Astigiano, vedrete cartelli che indicano il paese di Pessione: l'unico grande errore che dovrete evitare sarà tirare dritto e non guidare per raggiungerlo. Sì, perché qui vi aspetta l'appuntamento con una delle realtà più importanti, in Italia e nel mondo, legate al piacere di vivere: parliamo di Casa Martini, la sede storica dell'aperitivo italiano, che quest'anno compie 60 anni.

La Terrazza Martini di Pessione | Crediti tombuzzi
La Terrazza Martini di Pessione | Crediti tombuzzi
Un anno nel segno di Martini

L'anniversario è importante e le cose saranno giustamente fatte in grande: si prevedono virtual tour, appuntamenti tematici e percorsi esperienziali dedicati alla mixology e alla degustazione, che vi guideranno alla scoperta del mondo di Martini e di questo luogo elegante e ospitale, che ha il suo fiore all'occhiello nella raffinata Terrazza Martini di Pessione, vero salotto del territorio situato nella palazzina storica della sede produttiva.

Alla scoperta di nobili segreti
Alla scoperta di nobili segreti

Per questo compleanno così significativo, Casa Martini, sede dello storico stabilimento dell'azienda, ha ideato un calendario ricco di eventi. Si comincia tra pochissimo, con una data da segnare in agenda: il 18 maggio quando, in occasione della Giornata Internazionale dei Musei, Casa Martini realizzerà una visita guidata in presenza o virtuale – dipenderà dalla situazione sanitaria – per raccontare agli appassionati e al vasto pubblico l'essenza dei suoi prodotti: il vino.

Sì, abbiamo detto museo, e che museo! Quando il 20 aprile 1961 fu fondata la sede storica, infatti, venne inaugurato anche il Museo Martini di Storia dell'Enologia. Un luogo importante e di riferimento non solo per questo brand, ma per tutto il settore: è il primo museo del vino aperto in Italia destinato ad accogliere eventi importanti, ma anche studenti, turisti, curiosi e appassionati. Una collezione di ampio respiro, che raccoglie oltre 600 oggetti in mostra, databili tra il VII sec. a.C. e gli anni Venti del Novecento, nata sotto gli auspici della Soprintendenza Archeologica del Piemonte e considerata tra le più prestigiose collezioni al mondo sul tema.

In visita al Museo Martini
In visita al Museo Martini

Altre iniziative legate al mondo Martini saranno organizzate per tutto il 2021: potrete esplorare la Mondo Martini Gallery, che vi condurrà in un viaggio attraverso lo stile di questo marchio simbolo dell'aperitivo italiano dal 1863, e partecipare al Martini Discovery Tour, al termine del quale saprete tutto sulla tradizione e sul processo produttivo del Martini. Quando poi vorrete veramente gratificare le vostre papille, non vi resterà che passare all'area Tasting, al Martini Bar e allo Store Martini, tappe che durante le visite si rivelano sempre una tentazione irresistibile.

Questo è solo un piccolo assaggio di quanto è previsto per le celebrazioni del 60° anniversario di Casa Martini. Tutti gli eventi online o in presenza sono organizzati nel rispetto delle disposizioni per contrastare l’emergenza Covid19. A partire dal 18 maggio troverete tutte le informazioni su www.visitcasamartini.com.

Chieri, uno scorcio della Cattedrale
Chieri, uno scorcio della Cattedrale
Verso il triangolo magico: il viaggio continua

Con l'unica accortezza di lasciare guidare il compagno che generosamente si sarà astenuto dalla degustazione, il vostro viaggio potrà proseguire alla scoperta di almeno una delle tre splendide città che da Pessione si aprono a ventaglio davanti a voi. L'approdo più vicino è Chieri, un centro dalla storia illustre, splendido e fiorente già nel Medioevo, epoca della quale conserva alcune tracce notevoli. Da non perdere è la Chiesa collegiata di Santa Maria della Scala, il duomo. La facciata in mattoni di gusto gotico dominata dall'imponente ghimberga resta impressa nella memoria. Ma qui a lasciare un segno indelebile non è soltanto l'arte: il consiglio è di fare buona scorta di focaccia di Chieri, il dolce tipico di questo territorio, e di comprare un po' dei tradizionali grissini rubatà.

Se la sfida è quella del cibo e dell'arte, il viaggio nel nostro triangolo magico riserva ancora meravigliose sorprese. La prossima tappa è Asti, altra città ricca di storia, arte e bellezza. Passeggiate per le sue strade eleganti, rendete omaggio al Conte Vittorio Alfieri ammirando lo splendido palazzo nobiliare appartenuto alla sua famiglia, fotografate la cattedrale di Santa Maria assunta sbizzarrendovi in confronti e raffronti con quella di Chieri, e poi coronate la vista con un buon pranzo, ricordandovi di chiudere con una porzione di bonet, il dolce al cucchiaio trionfo di cacao ed amaretto tipico di queste parti. 

Come in ogni triangolo che si rispetti, il terzo vertice non è meno importante degli altri, ed è così anche in questo caso, perché puntando verso sud vi troverete nella splendida Alba. Molti la conoscono per la fama mondiale delle sue nocciole, ma questa città ha molto da dire per tanti aspetti. Se pensate alla letteratura, tappa d'obbligo sarà la Casa di Beppe Fenoglio, in Piazza Rossetti, che oggi ospita il Centro Studi dedicato al grande scrittore. Se volete continuare il gioco dell'arte, nella stessa piazza vi aspetta lo splendido Duomo, con la sua facciata gotica e i simboli degli evangelisti allineati a comporre il nome di Alba (Angelo, Leone, Bue, Agnello, secondo l'iconografia tradizionale). E quando vi verrà fame, anche qui assisterete al trionfo dell'enogastronomia piemontese. Un piatto di plin ('plin' è il pizzicotto che si usa per chiudere la pasta ripiena di questi ravioli) e un calice di Dolcetto d'Alba non dovranno mancare.

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