Viaggio in Corsica: un'incursione tra le migliori spiagge
Quali sono le spiagge da non perdere in Corsica? E come scegliere quella giusta? Rispondiamo con una selezione delle nostre preferite. Il consiglio migliore però è: provatene più che potete.
Il tratto costiero compreso tra Pinarellu e Punta di Rondinara è costellato da spiagge di morbida rena che si estendono davanti alle pinete. Le baie profonde e i litorali con dune e pozze d’acqua sono perfette per le famiglie con bambini e per gli appassionati di surf, mentre le piccole isole antistanti sono ottime mete per le escursioni. Le vere star del luogo, però, sono due spiagge celeberrime! La Plage de Palombaggia è un magnifico arenile nella Baie de Rondinara e condivide il primato della bellezza con la vicina Spiaggia di Santa Giulia. Se le avete sempre e solo viste in foto, ora è il momento di conoscerle di persona.
Questa splendida spiaggia si trova nel punto più settentrionale della Balagne, la dolce, collinare e fertile regione della Corsica settentrionale. L’accesso a Lozari è libero, ma vi consigliamo di arrivare presto, soprattutto in agosto, perché la fama della sua bellezza ha superato da tempo il confine corso. Per un diversivo alla spiaggia, puntate su Calenzana, un grazioso paesino immerso in uliveti e boschetti di mandorli ai piedi del Monte Grosso. È noto per il miele aromatico e per le cusgiulelle, biscotti a base di vino bianco.
All’estremità meridionale della Plaine Orientale, il bassopiano orientale della Corsica, vi aspetta la cittadina balneare di Solenzara, un posto consigliato anche per chi è in viaggio con i bambini e non vuole rinunciare alle comodità di un posto di mare dotato di tutti i servizi. Per gli appassionati di spiagge, però, le vere attrattive sono le lunghe distese di Scaffa Rossa e le baie sabbiose di Cannella, Favone e Tarcu. E sì, Solenzara riesce a creare l’abbinata perfetta: comoda & selvaggia, con la sua armonia corsa accontenta tutti!
A pochi chilometri da Plana e dalle sue Calanques, si snoda la ripida, spettacolare e impegnativa Route de Ficajola, che da un’altitudine di 400 m scende in poco tempo al mare. Il percorso è meraviglioso! Arrivati al parcheggio in fondo alla strada, si discende un sentiero ripido per dieci minuti e poi si arriva a una spiaggia circondata da scogliere rosse, formata da minuscoli granelli di granito. Il fondale è subito profondo e, se con prudenza vi spingerete al largo, godrete di una bella vista del golfo.
La cittadina di Cargèse, situata su una sporgenza all’estremità settentrionale del golfo di Sagone, è con i suoi 1140 abitanti il centro abitato più grande della zona. È stata fondata nel 1774 per i greci che si trasferirono qui. Nel suo comprensorio si trovano magnifici litorali, tra cui Chiuni e Peru a nord del paese e Ménasinu, Capizollu e Stagnolu a sud. Volendo godere di una visione dall’alto, fate un giro in parapendio sulla Plage de la Liscia. Se non ve la sentite, dopo un bel bagno accomodatevi semplicemente al Cabanon de Charlotte, un locale del porto di Cargèse che serve portate di pesce tra le migliori della zona. Avrete una panoramica di altro tipo: sulla deliziosa cucina locale.
Una delle attività più emozionanti alle Îles Lavezzi, che si trovano nelle Bocche di Bonifacio tra Sardegna e Corsica, è lo snorkelling! Può essere praticato anche dai bambini da otto anni in su, così i piccoli viaggiatori potranno scoprire con uscite di gruppo i segreti del variegato ecosistema marino, accompagnati da una guida del parco naturale che si estende davanti alle isole! Una sola accortezza: trattandosi di un parco naturale, sull’isola vanno rispettate diverse regole, tra cui non uscire mai dai sentieri battuti quando si fanno escursioni. In alta stagione, dal porto di Bonifacio partono più volte al giorno le barche dirette a queste isole splendide e disabitate.