Viaggio in Lombardia. Che cosa vedere, spaziando oltre Milano
Quando pensiamo alla Lombardia, la prima città che ci viene in mente è Milano. Questa città è infatti la rappresentazione perfetta di una regione più popolosa d'Italia. Non va dimenticato, però, che la Lombardia ha un vastissimo e variegato territorio costituito da laghi, bellissime città d’arte, catene montuose e verdeggianti valli.
Il Lago, reso celebre dal romanzo di Alessandro Manzoni I promessi sposi, è una vera e propria calamita per celebrità italiane e internazionali. L’atmosfera romantica del Lago è data dai suoi due rami che lo caratterizzano. La città di Como, che dà il nome al Lago, si trova sulla sponda ovest.
Il monumento più importante di questa città lacustre è la Cattedrale di Santa Maria Assunta che si affaccia sulla piazza principale della città, Piazza del Duomo. La sua costruzione venne iniziata alla fine del XIV secolo e andata avanti per fasi durante tre secoli e mezzo, terminando solo a metà dal ‘700.
La città si divide in “città alta” (Berghem de hura) e “città bassa” (Beghem de hota). La parte bassa della città è quella più moderna e caratterizzata da catene di negozi. La parte alta della città, è circondata da mura costruite durante il dominio della Repubblica di Venezia: si accede alla città attraverso la Porta di San Giacomo.
Caratteristica è la Piazza Vecchia dove si trova il Campanone, una torre costruita nel 12° Secolo come abitazione per la famiglia Suardi. Sulla piazza si affaccia anche il Palazzo della Ragione, edificio costruito per ospitare le assemblee pubbliche della città, è considerato uno dei primi palazzi comunali italiani. L’attuale denominazione discende dall’uso che ne fecero i veneziani durante il loro dominio su Bergamo, ossia quello di sede del tribunale.
Questa Certosa, a circa 8 chilometri a nord della città da cui prende il nome, comprende un monastero e un santuario: da metà ‘900 ospita monaci cistercensi. Fu fatta costruire da Gian Galeazzo Visconti (che qui è stato sepolto) alla fine del 1300. L’edificio più bello di questo complesso è sicuramente la chiesa a forma latina, decorata con rilievi in marmo ed affreschi. Tra i personaggi celebri che qui hanno avuto sepoltura c’è anche Lodovico Il Moro.
Presenti poi due chiostri: quello piccolo, che collegava con i suoi portici ambienti come la chiesa, la sala capitolare, la biblioteca e il refettorio; e quello grande, che si affacciava sulle celle dei monaci. Dalle piccole aperture collocate accanto alle porte delle celle i monaci ricevevano il loro pasto giornaliero nei giorni feriali, in cui era prescritta la solitudine.
Conosciuta in tutto il mondo per il circuito automobilistico, questa città alle porte di Milano cela monumenti bellissimi e importanti da un punto di vista storico. Impossibile non nominare la Villa Reale di Monza, fatta costruire per volontà dell’imperatrice Maria Teresa d’Austria tra il 1777 e il 1780 come residenza estiva per il figlio Ferdinando d’Asburgo, governatore della Lombardia austriaca. Abbandonata al degrado all’inizio del XX secolo, è stata poi oggetto di recupero e restauro a partire dalla fine degli anni ’90.
Altro importante monumento cittadino è la Basilica di San Giovanni Battista, meglio conosciuta come il Duomo di Como, la cui costruzione è iniziata alla fine del VI secolo.