Dall'esperienza Marco Polo, le migliori idee per girare il mondo e viaggiare facile. Spunti, esperienze, racconti e narrazioni ispirati alle nostre guide e alla nostra community di travel blogger.
La fine del mondo: dove finisce la terra, inizia un abisso oltre il quale l’uomo non può mettere piede, ma solo avventurarsi tra venti e onde in balia di una natura selvaggia e spietata... Avete sempre pensato che sia terribile trovarsi lì? Ecco cinque posti in cui sarete al limite estremo delle terre conosciute e, molto probabilmente, cambierete idea.
Il Friuli-Venezia Giulia è bellissimo, ma spesso viene ingiustamente sottovalutato. Terra di una varietà paesaggistica invidiabile che tuttavia ancora in pochi conoscono bene, questa regione nasconde una grandissima quantità di tesori naturalistici. In questo articolo, vi portiamo in giro tra laghi e montagne, lungo torrenti e verso guglie ardite.
Le Azzorre sono un paradiso verde. Nove isole incantate, disperse al largo dell'Oceano Atlantico, in balia degli elementi e protagoniste di arcane leggende. Estrema propaggine di Atlantide? Base per alieni e creature misteriose?
Se non vorrete percorrerli sudando in sella a un bici vi capiremo: questi meravigliosi passi di montagna regalano emozioni anche al più pigro degli automobilisti.
Situata al fondo dell’estuario del Guadalquivir, Siviglia impressiona i visitatori con la sua maestosità. Il capoluogo dell'Andalusia si distingue per lo stile Mudéjar dell’arte e dell’architettura, lascito della civiltà musulmana che si sviluppò nella penisola iberica per otto secoli, unito alle influenze cristiane ed arabe.
Cordoba reca tracce di un glorioso passato: scelta come città di riferimento dal regno moresco di Al Andalus, è stata culla degli studiosi arabi che l'hanno resa la città più importante del mondo antico. Questi “segni” sono ancora visibili lungo le vie di questa meravigliosa citta.
Dopo aver visitato i tanti musei della città e aver fatto chilometri sui marciapiedi del centro storico – insomma, se avete bisogno di un po’ di verde e vi manca un paesaggio naturale – allora è il momento di andare sul Gianicolo, il colle alto 84 m dedicato al dio romano Giano bifronte.
Napoli. Vien da parafrasare Oscar Wilde quando si torna da un weekend nella città di Totò: un piacere perfetto lascia un po' insoddisfatti. Quattro giorni a Napoli sono un buon inizio, ma non è che un antipasto, un boccone di una città così piena che si torna a casa con l’appetito a malapena risvegliato. E la fame di tornarci.
Ricordate la gioia infinita che si provava da bambini giocando con i trenini elettrici e i plastici delle ferrovie? Le cinque esperienze che vi proponiamo sono il modo migliore per riviverla viaggiando, a tutte le età.
Viviamo in un mondo meraviglioso e la voglia di viaggiare nasce dal desiderio di scoprire luoghi sorprendenti. Come quelli che abbiamo raccolto in questa top ten.